lunedì 5 dicembre 2011

La terra non è malata: è incinta!

Stavo cercando elaborazioni recenti del pensiero dell’economista statunitense Julian Simon, scomparso nel 1998. Anche perché le recenti vicende della crisi della finanza planetaria sembrano dargli ragione. Egli infatti delineò quella che, secondo me, è l’unica via d’uscita possibile, naturale e razionale. Certamente ne delineò le premesse. Ebbene, mi sono imbattuto nella presentazione di un libro di Adriano Autino, all’università La Sapienza di Roma il 18/11/2008: “LA TERRA NON È MALATA: È INCINTA!”. Visto l’argomento mi aspettavo un successo clamoroso ma purtroppo non ho trovato altri riscontri e recensioni. Ho cercato più a fondo e ho trovato una pubblicazione del 2011, in inglese, dal titolo “Three Theses for the Space Renaissance”, dello stesso autore. L’ho scaricata in formato Pdf dal sito - http://www.lulu.com/product/ebook/three-thesis-for-the-space-renaissance/17423682 -, pagandola sei euro. Mi accingo a leggere questa versione più recente perché ho proprio intenzione di discuterne a fondo, molto a fondo!
Però penso di aver capito la ragione del mancato successo della pubblicazione. Perché descrive scientificamente un futuro dell’uomo nello spazio con immagini eccessivamente allegoriche, anche utilizzando la scultura di una donna incinta crocifissa, che può apparire blasfema. E’ stato commesso un imperdonabile errore d’immagine che porta a confondere questa pubblicazione con quelle di gruppi esoterici, astrologici o simili. Di seguito riporto quattro slide che mi sembrano essenziali. A presto! 111205 Daniele Leoni