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Carlo De Benedetti, editore dell'Espresso. |
Mentre scrivo L’Espresso ha già raccolto 51 mila firme per la petizione che candida Lampedusa al Nobel per la Pace, premio che verrà assegnato dal Comitato Norvegese per il Nobel il prossimo 11 ottobre. La proposta è attiva a partire dal 30 Marzo 2011, quando il Presidente Silvio Berlusconi l’annunciò in un discorso ai cittadini. Allora Lampedusa venne invasa da migliaia di disperati che fuggivano dagli effetti delle primavere arabe e arrivavano, mezzi morti, sulle sue spiagge. L’accoglienza della popolazione impressionò il mondo. Tutti si fecero in quattro per rimediare un pasto caldo, una coperta, una giacca a vento, una maglietta e un paio di jeans. Non un atto di violenza, non una parola di troppo. Poi la primavera araba si mutò in estate, quindi in autunno, e i venti di guerra si placarono. Anche gli sbarchi a Lampedusa cessarono e si cessò di parlare del Nobel per la Pace. Fino a quando, pochi giorni fa, una immane tragedia ha portato sull’isola, oltre ai fuggiaschi vivi, centinaia di cadaveri. Allora, assieme alle polemiche sulle regole dell’immigrazione, è ritornata d’attualità la proposta del premio Nobel per la Pace. Finalmente, direte voi, che L’Espresso opera in sintonia con il sentimento comune senza far differenza fra destra e sinistra. Il Nobel per la Pace l’ha chiesto anche il Ministro Angelino Alfano pochi giorni fa, proponendo di impegnare l’Unione Europea il cui Presidente sarà a Lampedusa mercoledì. C’è però un particolare: la raccolta di firme dell’Espresso chiede il premio per il 2014. Fra un anno!
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Serena Uberti, promotrice del Nobel per la Pace 2013 a Lampedusa |
Ho capito. Che senso ha, allora, raccogliere 50 mila firme per il 2014 quando ottenerle subito comporta le stesse difficoltà? Se non si ottiene il risultato, non si possono sempre tenere buone, quelle firme, per l'anno successivo? L'unico senso che ha l’iniziativa dell’Espresso è sparare in aria solo per far rumore. E’ un modo per far saltare l’iniziativa sfruttando la nostra buona fede! 131017 Daniele Leoni
E' in corso invece la raccolta delle firme a sostegno della Petizione per il Nobel per la Pace 2013 a Lampedusa. L'iniziativa è di Serena Uberti che ci tiene a definirsi "una cittadina che di dietrologie non sa e
non vuole sapere niente. A lei interessa solo l'attenzione e l'azione. Ora."
Il link per firmare è http://chn.ge/1f9ZJDJ. Cliccando qui potete entrare nel gruppo di sostegno e nella pagina evento su Facebook.
NOBEL PER LA PACE A LAMPEDUSA.
Rado3 Prima Pagina ha mandato in onda la mia telefonata di promozione
del nostro gruppo e mi ha retwittato due volte!. Fra poco pubblicherò
l'audio su youtube. Questo è il link al podcast. La telefonata è a 11
minuti e 18 secondi. http://goo.gl/STnnD0
Fra l'altro la conferma che il Nobel lo decidono all'ultimo momento c'è
stata la mattina dell' 08/10/2013. Hanno rinviato, di qualche ora, la decisione sul Nobel per la Fisica perché
non erano ancora d'accordo!
Articolo pubblicato anche da IL FOGLIO
http://www.ilfoglio.it/hydepark/archivio/27404
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